Silenzio bambini! Lo
spettacolo sta per iniziare. Gli alunni, senza farselo ripetere, si sistemano
seduti a terra a gambe incrociate e attendono con emozione che si apra il
sipario per la tanto attesa esibizione.
Intanto, sulle note
di " Cade la pioggia" dei Negroamaro, scorrono veloci le
foto dei nostri bambini ritratti durante i preparativi della Festa
d'Autunno. Dal pubblico presente nel salone della Scuola di Terreti, si sentono
gli "Oh!" di meraviglia di alcuni dei genitori e, sul viso di altri, si intravede scendere una lacrima, per la commozione provata nel vedere i
loro figli protagonisti di quei momenti.
E' il turno dei
piccolissimi: vedere i bambini della scuola dell'infanzia esibirsi nel " girotondo dell'amicizia" e subito
dopo nella recita di due brevi poesie, è una grande emozione, soprattutto per
quei genitori che per la prima volta vivono, attraverso i loro figli,
l'esperienza della scuola.
I "
grandicelli" della scuola primaria, più avvezzi al palcoscenico, si
esibiscono nella recita di alcune poesie, nella drammatizzazione di due brevi
racconti aventi per tema l'autunno e in alcune canzoni, dove
dimostrano le loro doti musicali.
Gli applausi sono
fragorosi, il pubblico in sala sembra molto soddisfatto, ad anche noi
insegnanti siamo contente della
buona riuscita dell'iniziativa, soprattutto perché i bambini, come sempre in queste occasioni, hanno dato prova di grande maturità, facendo uno sforzo notevole di memoria e
mettendo in luce le loro qualità artistiche anche nella realizzazione delle scenografie. E
tutto, in tempi da record! Un settimana per montare cartelloni, scrivere poesie
(eh sì, i nostri bambini sono anche poeti..), imparare le canzoni, creare gli
alberelli, le ghirlande, ovviamente utilizzando solo ed esclusivamente
materiale riciclato e poi le foglie, le pigne e le ghiande, frutto della nostra
passeggiata in pineta.
Ed il buffet? Una
cosa “ straordinaria”. Come vi avevo anticipato nel post precedente, i
banchetti, allestiti con ogni genere di frutta e verdura autunnali, dalle
castagne ai funghi, dalle zucche
alle melagrane, alle mele cotogne e a quanto altro si possa trovare in
questa stagione, erano ricchi di ogni prelibatezza dolce e salata che ogni mamma
ha con cura preparato ed offerto
a tutti i presenti.
Ma non finisce qui!
Grazie all' intervento volontario di alcune ragazze del paese, i bambini,
dopo il buffet, sono stati intrattenuti
con scatenatissimi balli di gruppo, trucco artistico e sculture
di palloncini. Vedere all’ opera queste
ragazze, mi ha fatto venire in mente che il paese di Terreti pullula di giovani emergenti che possono dare il loro prezioso contributo
all’ intera comunità, facendo sì che non si
senta più in giro il solito
ritornello: “ in questo paese non c’è niente”. A questi
giovani volenterosi, per la maggior parte ex alunni della nostra scuola, lancio
una proposta: perché non vi costituite in una associazione culturale legalmente riconosciuta, così da
offrire al vostro territorio un servizio socio-educativo, quale potrebbe essere
l’intrattenimento pomeridiano dei bambini, in collaborazione con la scuola? Se credete che la mia sia solo una provocazione, allora non la prendete
affatto in considerazione; ma se vi dovesse interessare, allora vi aspetto a
scuola per discuterne insieme.
Mai
precludersi le occasioni. Dalle cose piccole, nascono quelle grandi!!
Al prossimo post
Maestra Mary
da ogni piccolo seme che cade sulla buona terra, nasce un albero robusto! E' questo che le scuole possono dare ai territori speriamo che in alto lo capiscano!
RispondiEliminaGrazie Cirano per le tue parole di incoraggiamento, come sempre!!
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